Kore

Kore-1

CREDITS

Ideazione, coreografia, scene: Virgilio Sieni
Interpretazione e collaborazione: Ramona Caia
Musica: Angelo Badalamenti, Francesco Giomi, Arvo Pärt
Luci: Marco Santambrogio, Virgilio Sieni

 

Durata:70′
Produzione: Compagnia Virgilio Sieni, Torinodanza
In collaborazione con:Fondazione Teatro della Pergola Firenze

 

Liberamente tratto da: La ragazza indicibile. Mito e mistero di Kore di Giorgio Agamben, Monica Ferrando (Electa 2010)

SCHEDA

Kore si ispira al testo del filosofo Giorgio Agamben La ragazza indicibile dedicato al mito di Persefone. Un manifesto sulla femminilità ma anche un’indagine sull’impulso a superare tutto ciò che è umano. Tra la figlia e la madre, tra l’umano e l’animale, appare una terza figura che mette in questione tutto quello che crediamo di sapere della femminilità, e più in generale dell’uomo e della donna. Il corpo si dona alla danza mostrandosi in un gioco inaspettato che trascolora in continue metamorfosi e scompagina il vocabolario prestabilito. La danzatrice affronta tre viaggi a ritroso nel tempo: prima bambolina (Korai sono le bamboline che venivano appese ai rami in prossimità di un tempio); poi ombra, assieme animale e dio; infine madre e vergine. Così la ragazza indicibile torna alla propria pelle per intuire il tempo dell’inizio e farsi tramite di infiniti percorsi: è una soglia tra luoghi ed ere, testimone silenziosa di come ancora oggi si possa cadere nella danza per essere iniziati al tempo.

RASSEGNA STAMPA

I lavori coreografici di Virgilio Sieni sono sempre più rivelazioni, iniziazioni, testimonianze di bellezza filosofica (e umanissima). Questa sua ricerca odierna sul mistero e sulla poesia del corpo culmina in Kore in una ipnotica, radente e poi trasfigurata danza.

Rodolfo Di Giammarco, “la Repubblica”, 25 marzo 2012

 

Kore è uno spettacolo di somma e sovrana intensità sia nella figurazione sia nell’esecuzione. In esso il confine tra danza e teatro risulta abolito.

Franco Cordelli, “Corriere della sera”, 8 aprile 2012

 

Baccante fragile, europea, di abilità mostruosa, la danzatrice restituisce un movimento “indicibile” nella sua estroversa e introversa bellezza.

Marinella Guatterini, “Il Sole 24 Ore”, 29 aprile 2012

TOURNÉE

Venezia, Teatro Goldoni, 9 dicembre 2015
Potenza, Festival Città delle 100 Scale, Teatro Francesco Stabile, 14 novembre 2015
Roma, Festival Short Theatre, La Pelanda, 10 settembre 2015
Bari, Teatro Kismet, 24 aprile 2015
Cagliari, Auditorium Comunale, 29 ottobre 2014
Cesena, Festival Màntica, Teatro Comandini, 13 ottobre 2012
Populonia, Sito archeologico della Val di Cornia, 17 luglio 2012
Racconigi, Festival La Fabbrica delle idee, 20 giugno 2012
Udine, Teatro Palamostre, 14 aprile
Firenze, Teatro della Pergola, 20-25 marzo 2012 – prima rappresentazione

 

FOTO ALTA DEFINIZIONE

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