Trattato semiserio di oculistica / Orlando Izzo-Angelo Petracca

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LUOGHI DATE e ORARI
Cango, Sala grande
gio 7, dicembre h 21.00

CREDITS

Progetto vincitore DNAppunti Coreografici 2016 – Romaeuropa Festival

ideazione / performance Orlando Izzo, Angelo Petracca

disegno luci Giuseppe Di Lorenzo

video editing Antonio Stea

voce Giancarlo Zappacosta

 

produzione Interno5

in collaborazione col network DNAppunti Coreografici: L’Arboreto – Teatro Dimora – Virgilio Sieni | Centro Nazionale di Produzione sui linguaggi del corpo e della danza – CSC – Centro per la scena contemporanea –  Bassano del Grappa – Teatro Grande di Brescia – Gender Bender International Festival – Romaeuropa Festival

residenze artistiche Corpografie, Florian Metateatro, Teatri Associati di Napoli

SCHEDA

 

La relatività di un’azione, di un gesto quotidiano e per estensione di qualsiasi presenza visibile all’occhio, dà origine all’interrogativo che i due autori e danzatori si sono posti osservandosi nella creazione. Cosa c’è di vero e assoluto nell’istinto di un movimento? L’indagine semiscientifica parte dalla radice di ciò che determina in prima istanza il giudizio di una qualsiasi realtà: la vista. Tutto ciò che esiste, quindi anche ciò che viene creato e danzato, è creato e danzato utilizzando la vista del creatore e la vista dell’interlocutore pubblico: cosa lo rende universale se il punto di vista può cambiare inesorabilmente a causa di sindromi che alterano la percezione visiva della realtà, di disturbi dell’occhio, di distanze e prospettive differenti rispetto al luogo della performance?