DANZARE LA PERFORMANCE

LUOGO

 

Cango, sala media

 

Danzare la Performance – dal gesto quotidiano al movimento danzato è un progetto divulgativo e trasversale tra le arti, basato sulla partecipazione attiva di studiosi, danzatori e pubblico. L’obiettivo del progetto è di stimolare l’attività in maniera non convenzionale attraverso incontri performativi, aperti a tutti e fondati su azioni semplici che dalla quotidianità arrivano al movimento danzato.

 

Prendere/Prendersi la mano

 

Incontro performativo con Gaia Clotilde Chernetich Giorgia Nardin

 

Gaia Clotilde Chernetich ha ottenuto un dottorato di ricerca europeo presso l’Università di Parma e presso l’Université Côte d’Azur. Ha studiato Narratologia (EHESS, Parigi) e Studi Teatrali (La Sorbonne Nouvelle – ENS). Le sue ricerche vertono sull’epistemologia, sulla trasmissione e sul funzionamento della memoria e delle conoscenze nelle arti. Come dramaturg di danza, ha collaborato con il regista Giuliano Scarpinato e con la coreografa Giorgia Nardin. Come redattrice, scrive sul quotidiano online Teatro e Critica. Nell’incontro prendere/prendersi la mano esplorerà la relazione tra gli arti superiori del corpo, le loro azioni, e la percezione, ma anche tra movimento e scrittura e tra corporeità e narrazione, per tentare di comporre una drammaturgia concettuale multidisciplinare al cui centro abita la danza.

 

Giorgia Nardin è un’artista italo-armena che pratica nell’ambito della danza e delle arti performative. Con un background in studi classici e un BA in Arti Performative presso la Northern School of Contemporary Dance, crea spettacoli solisti o di gruppo per spazi teatrali, gallerie e musei. Il lavoro di Giorgia parte dalla necessità politica ed emozionale di mettere a fuoco il corpo queer/femme. La ricerca dell’artista si compone di un intreccio di pratiche atte ad esperire il piacere come allenamento alla forza, abbracciando la proposta di identificare il godimento come atto di resistenza. Nell’incontro prendere/prendersi la mano, tratterà la relazione tra gli arti superiori del corpo e le loro azioni, avviando un dialogo somatico sulle immagini e icone relative ai gesti caratterizzanti della mano.

 

 

Progetto ideato e curato da Anna Lea Antolini

con la partecipazione di Ada D’Adamo e Marta Ciappina, Rossella Battisti e Giacomo Luci, Noé Soulier, Gaia Clotilde Chernetich e Giorgia Nardin

assistente alla direzione artistica Giulia Pesole

Prodotto da Cro.me – Cronaca Memoria dello Spettacolo per R.I.SI.CO. Rete interattiva per Sistemi Coreografici

in collaborazione con Virgilio Sieni, Centro Nazionale di Produzione sui linguaggi del corpo e della danza

con il contributo di Mibact – Direzione Spettacolo dal Vivo

 

INFO
CANGO
Via Santa Maria, 25 – Firenze
lun – ven h 10 – 18
Tel. 055 2280525