Annamaria Ajmone

Coreografa ospite a Cango nel 2015 con Trigger, presentato nel programma di Umano.
Annamaria Ajmone. Nata a Lodi nel 1981, è laureata in Lettere moderne, presso l’Università statale di Milano, e diplomata come danzatrice presso la Scuola di Arte Drammatica Paolo Grassi, sotto la direzione didattica di Marinella Guatterini. Approfondisce i suoi studi seguendo diversi seminari, tra i più significativi quelli con Erna Omarsdottir, Emio Greco, Yuval Pick, Simona Bertozzi. Come danzatrice ha lavorato per Guilherme Bothelo, compagnia Alias (CH). Collabora come interprete con la compagnia Ariella Vidach-Aiep (IT/CH) con Daniele Ninarello (IT), Elisabetta Consonni (IT), Santasangre (IT), Cristina Rizzo (IT). Nel 2009 con Ilaria Tanini e Marcello Gori fonda il gruppo Electropop Cleancorner, con cui realizza due spettacoli Addiction.Spettacolo di danza in forma di concerto e Inbetween. Nel 2013 con Chiara Ameglio e Marcello Gori realizza [In]Quiete, finalista premio Equilibrio 2014. Nel 2014 inizia a lavorare su Tiny vincitore di Dnappunti coreografici 2014. Per la Biennale College 2015 di Venezia, realizza  Būan. Dal 2014 collabora con la videomaker Giovanna Cicciari a un progetto di ricerca tra l’immagine in movimento e la danza.

Simona Bertozzi

Coreografa ospite a Cango nel 2015 con Animali senza favola e con Prometeo: il dono, presentati nel programma di Umano.
Coreografa, danzatrice e performer, Simona Bertozzi studia ginnastica artistica e danza classica per poi formarsi in danza contemporanea tra Italia, Francia, Spagna, Belgio e Inghilterra. Dal 2005 al 2010 lavora con Virgilio Sieni, prendendo parte a tutte le produzioni della compagnia.
Dal 2005 conduce un percorso autoriale di ricerca e scrittura coreografica. Nel 2007 vince il concorso GD’A (Giovani Danzautori dell’Emilia Romagna) ed è selezionata per il festival Aerowaves. Nel 2008 partecipa al progetto internazionale Choreoroam e vince il bando Residenza Fondo Fare Anticorpi con Terrestre. Dal 2009 al 2012 realizza Homo Ludens, progetto sull’ontologia del gioco. Nel 2013 crea per Ravenna Festival Elogio de La Folia su musiche di Arcangelo Corelli. Nel 2014 presenta alla Biennale di Venezia – Settore Danza Guardare ad altezza d’erba, creazione per un sestetto di giovanissimi danzatori. Nello stesso anno debutta Animali senza Favola, realizzato con il sostegno di Emilia Romagna Teatro Fondazione e con il contributo del Fondo per la Danza d’Autore dell’Emilia Romagna.

Jari Boldrini

Coreografo ospite a Cango nel 2015 con Verso una visione caleidoscopica, prodotto dal Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza diretto da Virgilio Sieni e presentato nel programma di Stanze segrete.
Jari Boldrini si avvicina alla danza all età di 10 anni svolgendo gli studi in vari centri di formazione.
Nel 2012 e nel 2013 collabora con la Compagnia Le Supplici di Fabrizio Favale prendendo parte a Isolario e ad Alberi. Sempre nel 2012 entra nella Compagnia Virgilio Sieni, con cui collabora tuttora, partecipando agli spettacoli De Anima, Sonate Bach, Esercizi di primavera, Dolce vita e a numerosi progetti, tra i quali Vita Nova per il Bozar di Bruxelles e Atlante del gesto per la Fondazione Prada di Milano.
Nel 2014 coreografa e interpreta Vesalii Icones di Peter Maxwell Davies per la Biennale di Venezia – Settore Musica.

Claudia Caldarano

Coreografa ospite a Cango nel 2015 con Causa sui, prodotto dal Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza diretto da Virgilio Sieni e presentato nel programma di Umano.
Nel 2016 presenta a Cango Eden corografia in collaborazione con Virgilio Sieni per l’Accademia sull’arte del gesto e un azione coreografica nell’ambito del progetto Botteghe artigiane, all’interno del programma del Festival La democrazia del corpo.
Nata nel 1986 a Livorno, Claudia Caldarano è danzatrice, attrice e coreografa. Si è diplomata in recitazione alla Scuola Civica d’Arte Drammatica Paolo Grassi nel 2010.
Tra il 2010 e il 2014 è interprete per Roberto Castello in Carne trita, per Company Blu in Limericks, per Massimiliano Cividati in Il nulla, per Roy Maliach in Miracolo, per Amit Zamir in The Head.
Tra il 2011 e 2013 è coreografa associata di Aldes. In quel periodo compone gli appunti coreografici Essere, Dialogotonie, Dialogo, Remember me e Antipasto.
Dal 2014 è interprete per Virgilio Sieni in Dolce Vita, Le Sacre, Il seme del piangere, Angelus Novus, Divina Commedia_Ballo 1265.
Nel 2015 è autrice e interprete di Di volta in volta realizzato con Sara Sguotti con il sostegno di mo-wan teatro.

Claudia Catarzi

Coreografa ospite a Cango nel 2015 con Studio davanti a una testa presentato nel programma di Umano.
Claudia Catarzi danza con l’Ensemble di Micha Van Hoecke. Lavora poi con Dorky Park/Constanza Macras, Compagnia Virgilio Sieni, Aldes/ Roberto Castello, Company Blu/Alessandro Certini, En-knap group/Iztok Kovač (Ljubljana), compagnia Ambra Senatore. Nel 2009 è ospite della compagnia Batsheva Dance Company di O. Naharin (Israele). Attualmente lavora con la compagnia Sasha Waltz & guests.
Dal 2013 lavora come autrice producendo, tra gli altri, gli spettacoli Qui, ora, presentato all’Aerowaves Spring Forward 2014; Sul punto vincitore del premio della giuria e del pubblico Appunti coreografici/DNA 2013; 40.000 centimetri quadrati, spettacolo invitato nei maggiori festival e teatri.

Laurent Chétouane

Coreografo ospite a Cango nel 2015 con Considering/Accumulations presentato nel programma di Umano.
Regista e coreografo francese, Laurent Chétouane è nato a Soyaux nel 1973. Dopo essersi laureato in Ingegneria, ha intrapreso studi di recitazione presso la Sorbonne di Parigi, per poi frequentare i corsi di regia presso l’Università di Musica e Spettacolo di Francoforte. Dal 2000 lavora come regista per i più importanti teatri tedeschi (Amburgo, Colonia, Monaco di Baviera), principalmente con il repertorio classico (Schiller, Kleist, Brecht, Büchner, Hölderlin) ma anche con autori contemporanei come Heiner Müller e Sarah Kane. Dal 2006 ha coreografato numerosi spettacoli di danza tra cui: “Tanzstück # 1-4”; “Hommage an das Zaudern”; “horizon(s)”; l’assolo “O”, con Mikael Marklund, che ha debuttato al Festival di Avignone del 2012; “Sacré Sacre du Printemps” con le musiche di Stravinsky e Leo Schmidthals; il pezzo a due “M!M” presentato per la prima volta nel marzo del 2013 a Brest; “15 Variationen über das Offene”, con quattro danzatori e la musica di Nico Muhly suonata dal vivo da tre musicisti. Tra i vari riconoscimenti ottenuti Laurent Chétouane vanta la RUHR.2010 Wild Card e nel 2008 lo Sponsorship Award per giovani artisti dallo Stato federale della Renania Settentrionale Westfalia. Insegna presso l’Istituto Media e Teatro dell’Università Goethe di Francoforte ed è visiting professor a Giessen (Istituto di Studi Applicati di Teatro) e Berlino (Libera Università – Istituto per Movement Research) e docente ospite di Amburgo (Teatro Accademia), Lipsia, Oslo (Accademia delle Arti).

Luisa Cortesi

Coreografa ospite a Cango nel 2015 in residenza per la creazione di un nuovo spettacolo.
Nel 2016, nell’ambito del Festival La democrazia del corpo presenta il lavoro Liquido, nato dalla collaborazione con il musicista Gianluca Petrella e Rosa, frutto di un percorso di creazione site specific con 13 donne dagli 8 ai 70 anni.
Luisa Cortesi è una danzatrice e coreografa indipendente che alterna progetti personali a collaborazioni con artisti di varie discipline. Dal 2000 al 2003 partecipa a diverse produzioni della Compagnia Virgilio Sieni Danza. Nello stesso periodo comincia il proprio lavoro autoriale che porta alla realizzazione di performance, spettacoli e video presentati in centri d’arte contemporanea, teatri e festival italiani e internazionali tra cui Festival Fabbrica Europa, Santarcangelo dei Teatri, Rencontres Chorégraphiques Internationales De Seine Saint-Denis, Centro Per L’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Galleria L’Attico di Roma; SPAF, Seoul Performing Art Festival, Korean National Contemporary Dance Company, La Biennale di Venezia.

Michele Di Stefano

Coreografo ospite a Cango nel 2015 con Testa di moro, presentato nel programma di Family e prodotto dal Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza diretto da Virgilio Sieni, e con Hey e SUB. V, presentati nel programma di Umano.
Michele Di Stefano, dopo la laurea in letteratura tedesca, intraprende un’attività autodidatta di studio e ricerca sul movimento, che lo porta a fondare alla fine degli anni ‘90 mk, gruppo per cui è coreografo e performer. mk è da subito invitato nei più importanti festival della nuova scena in Italia e all’estero con date in Giappone, Gran Bretagna, Germania, Indonesia, Stati Uniti, Spagna, Portogallo.
Tra le produzioni recenti: Instruction series, Il giro del mondo in 80 giorni (con due danzatori della William Forsythe Company e diversi artisti italiani), Quattro danze coloniali viste da vicino e Grand Tour, Impressions d’Afrique, Robinson.
Nel 2014 riceve una commissione coreografica da Aterballetto ed è invitato dalla National Korean Contemporary Dance Company a creare uno spettacolo per la compagnia.
Alla circuitazione degli spettacoli si affianca un’intensa attività di conferenze, laboratori e proposte sperimentali.
Riceve nel 2000 il premio Danza&Danza per il contemporaneo e nel 2014 il Leone d’Argento per la danza in occasione del 9.Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia.

Radhouane El Meddeb

Coreografo ospite a Cango nel 2015 con Je dante et vous en donne à buffer e con Au temps où lei Arabes dansaient… presentati nel programma di Umano.
Radhouane El Meddeb si diploma presso l’Institut supérieur d’art dramatique (ISAD) di Tunisi. Premiato come ‘giovane speranza del teatro tunisino’ nel 1996 dalla sezione Tunisia dell’Istituto Internazionale del Teatro. Successivamente, è selezionato per partecipare ai corsi di formazione e di ricerca presso il Théâtre National de Toulouse, sotto la direzione di Jacques Rosner. In Tunisia collabora con artisti chiave del mondo arabo, come Fadhel Jaibi, Taoufik Jebali e Mohamed Driss. In Francia attiva sinergie con i registi teatrali Jacques Rosner, Lotfi Achour e Catherine Boskowitz, e con autori come Adel Hakim e Natacha de Pontcharra. Si è esibito in due film di Ferid Boughedir e ha studiato con Jean-Laurent Sasportès e Lisa Nelson. Nel 2005 crea il suo primo assolo, Pour en finir avec MOI, seguito da una creazione per Montpellier Danse nel 2006, Huwa, ce lui. Nel 2007, Radhouane si esibisce in 1000 Departures of Muscles di Héla Fattoumi ed Eric Lamoureux. Seguono altri due assoli, nel 2008 e 2009. Crea la sua prima coreografia per compagnia nel 2010, Ce que sommes nous, presso il Centre National de la Danse. Altri lavori sono: Aletroit (2011), Tunisi (2011), Sous leurs pieds, le paradis (2012), e Au temps où les Arabes dansaient… (2014). Dal gennaio 2011, Radhouane è artista associato a 104 – Le Centquatre a Parigi.

Emanuel Gat

Coreografo ospite a Cango nel 2015 con Florence, presentato nel programma di Umano.
Emanuel Gat è nato in Israele nel 1969. Il suo primo incontro con la danza avviene a 23 anni durante un workshop condotto dal coreografo israeliano Nir Ben Gal. Pochi mesi dopo entra nella Liat Dror Nir Ben Gal Company. Comincia a lavorare come coreografo indipendente nel 1994.
Dieci anni dopo Gat fonda la Emanuel Gat Dance lavorando a Tel Aviv fino al 2007, anno in cui si trasferisce in Francia, alla Maison Intercommunale de la Danse a Istres.
Nel 2013 Emanuel Gat è artista associato al Montpellier Danse Festival, per il quale sviluppa il progetto Up Close Up, che include due nuovi lavori, un’installazione fotografica e un evento coreografico. Nel 2014 crea Plage Romantique per il 34esimo Festival Montpellier Danse. È regolarmente invitato a creare coreografie per diverse compagnie, tra le quali Paris Opera Ballet, Sydney Dance Company, Tanztheater Bremen, Ballet du Grand Théâtre de Genève, Ballet de Marseille, Royal Swedish Ballet, Polish National Ballet, Ballet de Lorraine e Cedar Lake.

Marina Giovannini

Coreografa ospite a Cango nel 2015 con Sette accordi facili, presentato nel programma di Stanze segrete, con Diventare montagna, presentato nel programma di Family, e con Figurina e Verve-Duetto nero, presentati nel programma di Umano.
Nel 2016 è impegnata con Quattro, presentato nel programma di Stanze Segrete e con Esercizi di composizione, presentato nel programma di Family.
Nell’ambito del Festival La democrazia del corpo, presenta il trittico Tre quadri e un’azione coreografica in un laboratorio artigiano dell’Oltrano per il progetto Botteghe artigiane.
Marina Giovannini è una danzatrice e performer indipendente. Interessata alle potenzialità espressive del corpo, si dedica a un personale percorso di ricerca verso un linguaggio che privilegia la naturalezza del gesto. Di formazione classica, è stata danzatrice solista nella compagnia del Balletto di Toscana. In seguito si è interessata ai nuovi linguaggi della danza contemporanea iniziando una lunga collaborazione con la Compagnia Virgilio Sieni. Ha lavorato con il danzatore Fabrizio Favale e nel 2008, con Samuele Cardini, ha vinto il Premio Equilibrio. Nel 2012 ha partecipato al progetto di danza urbana Green Light della coreografa Mateja Bucar, presentato nell’ambito di Fabbrica Europa. Collabora assiduamente con l’artista Letizia Renzini, interessandosi all’interazione con i nuovi linguaggi multimediali, in un’ottica di superamento dei generi e delle performance convenzionali.

Jasmine Hugonnet

Coreografa ospite a Cango nel 2015 con Extensions, presentato nel programma di Umano.
Jasmine Hugonnet è danzatrice e coreografa. Nata a Montreal in Svizzera, inizia gli studi di danza classica a sei anni. A tredici parte per il Conservatoire Régional di Parigi e a diciotto anni viene ammessa al Conservatoire National Supérieur nella sezione danza contemporanea. Dal 2003 al 2005 partecipa in Olanda a Dance Unlimited. Nel 2006 si laurea nel programma MapXXL, European Pepinnières per giovani artisti. Tra il 2009 e il 2013 fonda a Losanna la sua Company Arts Mouvementés. Tra il 2013 e il 2015 crea tre assoli: Le Rituel des Fausses Fleurs, Le Recital des Postures e La Traversée des Langues. Attualmente è artista associata per il biennio 2015-2017 presso il Théâtre de Sévelin 36 a Losanna.

Jacopo Jenna

Coreografo ospite a Cango nel 2016 con Incomprensibile, presentato nel programma di Stanze segrete, e con Effetto Kulešov, presentato nel programma di Family. Nell’ambito del Festival La democrazia del corpo presenta in prima assoluta il lavoro Come as you are e la creazione site specific Here we are now, entertain us, frutto di un percorso di creazione con un gruppo di danzatori e interpreti non professinisti.
Jacopo Jenna è un coreografo, performer e filmaker che crea lavori per la scena, il video e per installazioni.  La sua ricerca indaga la percezione della danza o la coreografia come pratica estesa, in relazione con gli altri linguaggi performativi. Laureato in Sociologia si approccia alla danza in età adulta formandosi presso Codarts (Rotterdam Dance Academy). Ha collaborato in Europa con compagnie stabili e progetti di ricerca coreografica.

Giulia Mureddu

Coreografa ospite a Cango nel 2015 con Ester e Vivien, presentato nel programma di Stanze segrete, e con Grave, presentato nel programma di Family, entrambi prodotti dal Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza diretto da Virgilio Sieni.
Nel 2016 è coreografa ospite a Cango con Belli da scrutare, presentato nel programma di Stanze segrete, e con Dialogo in penombra presentato nel programma di Family.
Giulia Mureddu si diploma nel 1995 al dipartimento di  Contemporary Theater-Dance dell’Università delle Arti di Amsterdam e collabora dal 1996 con  vari coreografi tra cui Paul Selwyn Norton, Rogie & Company, Leine & Roebana, Hans Hof Ensemble e Anouk Van Dijk. Dal 2006 è`coreografa in residenza al centro coreografico Dansmakers Amsterdam e nel 2010 fonda la sua organizzazione indipendente Giulia Mureddu/Stichting Broccoli, presentando progetti e partecipando a laboratori, conferenze e programmi di scambio in Europa, Medio Oriente e Stati Uniti. È stata tra i fondatori di Danslab, centro di ricerca coreografica a L’Aia (NL), facendo parte del team artistico dal 2007 al 2009. Collabora con accademie internazionali di formazione professionale come docente e coreografa ospite. Nel 2012 forma con Ramona Caia e Jacopo Jenna il collettivo CANI e dallo stesso anno collabora stabilmente con Virgilio Sieni nei progetti della Compagnia e dell’Accademia sull’arte del gesto.

Francesca Pennini

Coreografa ospite a Cango nel 2015 con your age, presentato nel programma di Umano.
Francesca Pennini si forma come danzatrice professionista studiando presso il Laban Centre di Londra e lavorando nelle produzioni di Sasha Waltz & Guests.
Cura la direzione artistica di CollettivO CineticO dal 2007, anno in cui fonda la compagnia nella forma di rete flessibile di collaborazioni e come fucina di sperimentazione nell’ambito del movimento e della sua relazione con musica, video e immagine.
Come coreografa della compagnia firma 28 produzioni dal 2007 a oggi.
Uno dei caratteri salienti della sua ricerca artistica è l’ideazione di metodologie di composizione e organizzazione del movimento che permettono di creare danze complesse e articolate con corpi estremamente differenziati. Anche grazie a queste modalità CollettivO CineticO ha raggiunto risultati significativi nello sviluppo di una progettualità didattica particolarmente attenta alle fasce di età giovani, con la missione di stimolare nuovi potenziali spettatori e di formare futuri professionisti.

Lara Russo

Coreografa ospite a Cango nel 2016 per la creazione di un nuovo spettacolo.
D’origini milanesi, Lara Russo sviluppa la sua ricerca tra danza, fotografia e video in un viaggio che da Barcellona la porta a Berlino e infine a Bologna dove attualmente vive e lavora. Dopo un percorso di formazione tra teatro-danza, ‘butoh’ e ‘contact improvisation’ lavora come assistente alla regia per Virgilio Sieni durante la Biennale di Venezia 2013 e ottiene con le sue coreografie numerosi riconoscimenti dalle più importanti realtà nazionali.

Davide Valrosso

Coreografo ospite a Cango nel 2015 con Metropolitan Beauty, prodotto dal Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza diretto da Virgilio Sieni e presentato nel programma di Umano.
Nel 2016 presenta We Pop nell’ambito del Festival La democrazia del corpo.
Davide Valrosso è interprete nella Compagnia Virgilio Sieni dal 2012. È anche danzatore per la compagnia Le Supplici diretta da Fabrizio Favale. Nel 2014 è autore e interprete del solo L’apertura degli occhi selezionato dalla rete Anticorpi XL. Nel 2012 è assistente coreografo di Thierry Smits, direttore della compagnia Cie Thor (Bruxelles), per la produzione Clear Tears / Troubled Water. Nel 2011 danza per la Compagnia Aiep, diretta da Ariella Vidach. Nel 2010 firma come coreografo Sind_doubt, presentato nella stagione Palcoscenico danza, a cura della Fondazione TPE _ Teatro Piemonte Europa di Torino. Dal 2008 al 2010 è danzatore per la Compagnia Balletto dell’Esperia di Torino, diretta da Paolo Mohovich, e danza coreografie di Mohovich, Gustavo Ramirez, Jacopo Godani, Eugenio Scigliano, Raymon Sullivan e Daniele Ninarello. Nel 2007 danza per il Ballet Madrid coreografie di Pascal Touzeau. Nel 2006 danza per la Dance Cyprus Company sotto la direzione artistica di Antonio Colandrea. Nello stesso anno consegue il diploma all’English National Ballet di Londra. Si specializza con Rambert Dance Company (Londra), Richard Alston Dance Company (Londra), Compañia Nacional de Danza (Madrid), London Contemporary Dance School, Charleroi Danse Bruxelles.