Disegno di Virgilio Sieni
AUGURI 2021
In occasione degli ultimi giorni di un anno così particolare, desideriamo condividere con voi uno scritto sulla danza di un amico, Alessandro Leogrande, che ci permette di riflettere sul senso del nostro agire oggi, rivolgendo uno sguardo sul passato e sulle nuove necessità dell’arte e della cultura nei confronti dell’essere umano e della natura.
«Credo che la danza non sia solo lavoro sul corpo, ma lavoro sul corpo in relazione allo spazio che lo circonda. Questo spazio non è mai, o almeno quasi mai, un prodotto “naturale”. È un prodotto “storico”, fatto dall’uomo, o almeno da alcuni uomini e da alcune donne: è la città. La danza che interagisce con lo spazio interagisce con questo prodotto, e con i passati che lo hanno generato, anche con i traumi del passato che lo hanno rigenerato».
Continuiamo a lottare per un teatro aperto.
Virgilio Sieni e tutto lo staff del Centro Nazionale di Produzione della Danza
