Cango
Fondato da Virgilio Sieni nel 2003, Cango è un luogo di ricerca, trasmissione, residenza e visione articolato in tre spazi di diverso formato predisposti per la danza. Lontano dalla rigidità dei formati preordinati e pronto a ridefinirsi in relazione agli stimoli del presente, Cango propone un articolato programma annuale scandito da progetti sempre in relazione a una geografia di luoghi della città.
Cango si trova a Firenze, nel quartiere dell’Oltrarno, in via Santa Maria, nel Saloncino Goldoni, nato come sala da ballo del complesso del Teatro Goldoni. Progettato dall’architetto Giuseppe del Rosso e inaugurato nel 1817, il complesso è destinato al decadimento in seguito alle vicende politiche che segnano la vita di Firenze tra la dipartita della corte lorenese e l’avvento del Regno d’Italia, ma nel 1875 viene restituito alla città.
Nel 1908 il Saloncino Goldoni viene preso in affitto da Edward Gordon Craig, che vi impianta il suo teatro-laboratorio e la redazione della rivista “The Mask”. Con la prima guerra mondiale si interrompono i finanziamenti e quindi le pubblicazioni della rivista, mentre il Saloncino viene requisito dall’esercito. Da allora viene adibito a deposito fino al 1946, anno in cui diventa di proprietà comunale e assume la funzione di centro di ricovero per gli sfollati.
Il Saloncino torna a essere luogo teatrale nel 1979, quando il Comune di Firenze vi ospita Tadeusz Kantor e la sua compagnia Cricot 2, che qui creano e presentano al pubblico Wielopole Wielopole nel giugno 1980.
Lo spazio di via Santa Maria avrebbe poi dovuto ospitare la Cricoteka, archivio dei materiali degli spettacoli del Cricot 2, ma alla fine del 1980 il Comune lo destina a sede della Bottega teatrale di Firenze, scuola di recitazione diretta da Vittorio Gassman, che vi rimarrà fino al 1988, anno in cui cominciano i lavori di ristrutturazione interrotti nel 1991 per mancanza di fondi e ripresi nel 2001.
Nel 2003, conclusa la ristrutturazione, l’amministrazione comunale decide di fare del Saloncino Goldoni uno spazio per la danza. Nasce così Cango, oggi sede del Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza diretto da Virgilio Sieni, uno dei tre centri nazionali di produzione per la danza riconosciuti dal Mibact.
Cango è articolato in tre sale di diverso formato – Sala grande, 22×9 metri; Sala media, 13×9 metri; Sala piccola, 8×8 metri – con parquet preparato e predisposto per la danza.