Tenue è un’opera performativa in forma di radiodramma, fruibile sia dal vivo che in radio. Gli esecutori non vedenti seguono il testo su una stampa Braille. Il gesto vocale si genera dalla tattilità degli oggetti utilizzati e dalla stessa lettura del copione. Si assiste all’esecuzione oscillando tra ascolto e visione. Il testo è una riscrittura originale di materiale poetico, dove la parola si fa senso, significato, paesaggio sonoro. Questa creazione collettiva nasce da un’esperienza laboratoriale che si ispira a precedenti lavori di Fosca sulla forma del radiodramma (Forever 2009, Mamie Ouate 2012) e degli stessi ideatori in interventi artistici con persone non vedenti presso l’Istituto dei Ciechi di Firenze e per l’Accademia sull’arte del gesto.