PROGETTI / Livorno_Cantieri del gesto

CREDITS

Realizzato da: Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza / Compagnia Virgilio Sieni / Accademia sull’arte del gesto
Con il sostegno di: Comune di Livorno, Regione Toscana, Fondazione Toscana Spettacolo onlus
In collaborazione con: Fondazione Teatro Goldoni, Istituto Superiore di Studi Musicali Pietro Mascagni, Nuovo Teatro delle Commedie, Centro Artistico Il Grattacielo
Si ringrazia: Porto di Livorno 2000

Il Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza è sostenuto da Mibact, Regione Toscana e Comune di Firenze.

SCHEDA

Voluto dal Comune di Livorno e realizzato con la collaborazione della Regione Toscana, della Fondazione Toscana Spettacolo e della Fondazione Teatro Goldoni, Cantieri del gesto_Livorno 2015>17 si pone in dialogo con l’Istituto Superiore di Studi Musicali Pietro Mascagni, il Teatro delle Commedie e il Centro Artistico Il Grattacielo per creare una rete territoriale che permetta di sviluppare pratiche ed eventi in sinergia con ciascun soggetto istituzionale.

Tappa fondamentale del progetto Arte del gesto in Toscana, a sua volta collocato nel più ampio orizzonte internazionale di Arte del gesto nel Mediterraneo 2015>19, Cantieri del gesto mette in atto esperienze di trasmissione sia per formare giovani danzatori sia per avvicinare ai linguaggi del corpo e della danza persone di tutte le età, dai bambini agli anziani, a cui non è richiesta alcuna competenza tecnica.

Il progetto traccia un itinerario alla scoperta di come nel gesto si saldino passato e futuro, tradizione e contemporaneità, secondo un’archeologia segreta in cui l’arte antica si riversa nel presente. Attraverso un approccio fondato sull’esperienza e scandito da pratiche, visioni e incontri appositamente pensati per la comunità cittadina, Cantieri del gesto trae ispirazione dall’iconografia sacra per la creazione di azioni coreografiche in cui la gestualità delle persone coinvolte risuona in luoghi storici di Livorno.

Due saranno i momenti di visione pubblica: il Festival Cantieri del gesto, dal 17 al 19 settembre e un secondo momento scandito da due spettacoli al Teatro Goldoni tra gennaio e febbraio 2016.

Il festival si disloca in diversi spazi della città per aprire un ciclo di riflessioni sulla frequentazione e la qualità dei luoghi focalizzando l’attenzione sui temi della comunità e della cultura, nonché sulla relazione tra trasmissione, memoria e contemporaneità. Gli spettacoli in programma per questo primo appuntamento saranno il frutto di vari percorsi di formazione per giovani danzatori di diverse fasce d’età (dagli 8 ai 30 anni) e persone comuni, dai bambini agli anziani.

Tra gli eventi di maggior impatto del festival spiccano Agorà_Madri, Padri e Figli – un grande affresco sull’origine del gesto animato da coppie formate da genitori e figli sulla Terrazza Mascagni per evocare una tradizione iconografica occidentale in cui tutti riconosciamo gli archetipi dell’intimità e della bellezza – ed Esodo_Pietà, tre partiture corali con interpreti anziani, giovani musicisti e giovanissimi danzatori che evocano l’epopea biblica ma anche quella contemporanea dei tanti profughi che ogni giorno tentano di attraversare un Mediterraneo tragicamente macchiato di rosso.

Per il secondo appuntamento, previsto tra gennaio e febbraio del 2016, il palcoscenico del Teatro Goldoni – oltre a ospitare la nuova versione della Sagra della Primavera di Igor Stravinskij coreografata da Virgilio Sieni per 12 danzatori – sarà invaso da cittadini e giovanissimi danzatori livornesi accompagnati dall’Ensemble Mascagni in Quadri dalla Passione_Livorno, toccante confronto tra la fragilità e l’imperfezione dei non professionisti e i motivi figurativi che hanno cullato la tradizione visiva delle scene evangeliche come metafora del cammino dell’uomo nel mondo.