UN PROGETTO DI VIRGILIO SIENI
NELL’AMBITO DI MuDEV – Museo Diffuso Empolese Valdelsa
E DI OFFICINE DEL GESTO / PICCOLI MUSEI 2025
CAPRAIA E LIMITE | CASTELFIORENTINO | CERRETO GUIDI | CERTALDO | EMPOLI | FUCECCHIO | GAMBASSI TERME | MONTAIONE | MONTELUPO FIORENTINO | MONTESPERTOLI | VINCI
CALENDARIO
Sabato 8 marzo 2025 ore 17.00
Castelfiorentino, BEGO Museo Benozzo Gozzoli
LEZIONE POPOLARE SUL GESTO
IL CORPO DELL’ARTE
Domenica 9 marzo 2025 ore 11.00
Montelupo Fiorentino, Museo Archeologico
LEZIONE POPOLARE SUL GESTO
IL CORPO DELL’ARTE
Martedì 11 marzo 2025 ore 11.00
Gambassi Terme, Museo del Vetro
LEZIONE POPOLARE SUL GESTO
IL CORPO DELL’ARTE
Scopri l’Open call
CALENDARIO CICLI DI INCONTRI
Sabato 8 marzo 2025 ore 17.00
Castelfiorentino, BEGO Museo Benozzo Gozzoli
LEZIONE POPOLARE SUL GESTO / IL CORPO DELL’ARTE
Domenica 9 marzo 2025 ore 11.00
Montelupo Fiorentino, Museo Archeologico
LEZIONE POPOLARE SUL GESTO / IL CORPO DELL’ARTE
Lezioni sul gesto a cura di Virgilio Sieni
Nell’ambito di MuDEV – Museo Diffuso Empolese Valdelsa realizzato grazie al contributo della Regione Toscana
Le lezioni sul gesto sono pratiche pubbliche rivolte a persone di qualsiasi età, capacità, provenienza, abilità, basate sullo studio di alcuni movimenti primari allo scopo di apprendere come l’intelligenza del corpo si nutre e vive dell’altro; come le pratiche condivise restituiscono allo spazio del corpo le forme del luogo accogliente.
Un percorso di consapevolezza intorno ai gesti primari, pratiche “dolci” sull’ascolto del corpo, sull’importanza e la bellezza del movimento che diviene danza in dialogo con la quotidianità. La lezione si baserà su un vocabolario di azioni quali il camminare, il voltarsi, la qualità del gesto, la gravità e la risonanza.
INFO E ISCRIZIONI
La partecipazione è gratuita.
Clicca qui per compilare il form, specificando a quale lezione vuoi partecipare.
Riceverai una mail di conferma con tutti i dettagli.
SCADENZA ISCRIZIONI
Giovedì 27 febbraio 2025
Martedì 11 marzo 2025
Gambassi Terme, Museo del Vetro
FRAGILE
Lezione sul gesto a cura di Virgilio Sieni
Nell’ambito di Officine del Gesto / Piccoli Musei realizzato grazie al contributo della Città Metropolitana Firenze
Venerdì 21 marzo 2025
Capraia / Limite sull’Arno, Museo Remiero
CANTO D’ACQUA
Laboratorio sul gesto a cura di Virgilio Sieni
Nell’ambito di Officine del Gesto / Piccoli Musei realizzato grazie al contributo della Città Metropolitana Firenze
17>20 marzo 2025
PROGETTO
Il percorso prevede un ciclo di incontri pratici sul gesto rivolto a cittadine del Comune di Capraia e Limite e dintorni a partire dai 18 anni senza limiti di abilità che si svolgerà dal 17 al 20 marzo 2025 e che culminerà con una performance e una mostra venerdì 21 marzo 2025.
“Donne che vivono nel territorio intorno a Capraia e Limite, prestano il loro volto e alcuni gesti ad un dialogo illuminante con il tempo e il fiume. Il volto rema verso il destino, costruisce nel tempo giardini attraversabili: volti d’autunno, volti primaverili, volti che esprimono la vicinanza alla luce e al riflesso del fiume, risucchiati dallo scorrere dell’acqua. Alcuni fotografi si eserciteranno a estrapolare messaggi inconsueti dalle espressioni colte al volo nel momento in cui l’occhio incrocia il fiume. Posti l’uno di fronte all’altro, la donna e il ritratto fotografico, si specchiano nel lampo che il tempo riesce a congiungere. Questo rispecchiamento, allo stesso tempo intimo e gioioso, darà lo spunto, ad alcune voci femminili, di sussurrare nell’orecchio melodie apparentemente ignote ma riconoscibili in filastrocche popolari.”
CALENDARIO INCONTRI
Lunedì 17 marzo 2025 ore 18.00-20.30
Martedì 18 marzo 2025 ore 18.00-20.30
Mercoledì 19 marzo 2025 ore 18.00-20.30
Giovedì 20 marzo 2025 ore 18.00-20.30
PERFORMANCE
Venerdì 21 marzo 2025
ISCRIZIONI
La partecipazione è gratuita.
Per la buona riuscita del progetto, è richiesta la partecipazione a tutti i giorni di prove e performance.
Clicca qui per compilare il form e ricevere una mail di conferma con tutti i dettagli.
SCADENZA ISCRIZIONI
Lunedì 10 marzo 2025
OFFICINE DEL GESTO / PICCOLI MUSEI
Il progetto Officine del Gesto intende sviluppare, attraverso la pluriennale esperienza del Centro di produzione Nazionale Virgilio Sieni, la relazione tra cittadini partecipatori e patrimonio culturale con l’attenzione rivolta all’accessibilità e l’inclusione quali forme di buone pratiche per la co-creazione del territorio e il senso di comunità partecipante.
Officine del Gesto è un progetto di Virgilio Sieni fondato sull’attivazione di officine culturali permanenti: spazi di incontro e sensibilizzazione per intraprendere un viaggio condiviso sulla memoria, sulla tradizione e sulle potenzialità esperienziali dei territori, sempre messi in dialogo con i linguaggi contemporanei dell’arte.
Ponendo il focus sulla questione del dialogo tra essere umano, arte e natura, costruire e abitare, il progetto si articola attraverso cicli di esperienze rivolte al corpo e alla cura del gesto, intese come laboratorio per pensare la città e le forme di aggregazione. Tutto nasce sull’idea del toccare e dell’avvicinare la cittadinanza all’arte e si sviluppa attraverso la creazione inedita di contesti di formazione, educazione, produzione e trasmissione in grado di cogliere la necessità di interazione tra città e territorio.
Il programma include pratiche, laboratori, incontri, processi creativi e percorsi di formazione “sul campo”, da sviluppare insieme alla partecipazione degli abitanti: giovani, bambine e bambini delle scuole primarie, ospiti delle RSA, cittadine e cittadini di ogni età, provenienza e abilità, giovani creativi, Università.
WALDEN / VALDELSA
«Andai nei boschi perché desideravo vivere con saggezza, affrontando solo i fatti essenziali della vita, per vedere se non fossi riuscito a imparare quanto essa aveva da insegnarmi e per non dover scoprire in punto di morte di non aver vissuto. Il fatto è che non volevo vivere quella che non era una vita a meno che non fosse assolutamente necessario. Volevo vivere profondamente, succhiare tutto il midollo di essa, volevo vivere da gagliardo spartano, per sbaragliare ciò che vita non era, falciare ampio e raso terra e riporre la vita lì, in un angolo, ridotta ai suoi termini più semplici.»
(Henry David Thoreau, Walden ovvero Vita nei boschi)
Il progetto Walden Valdelsa / Musei e comunità della Valdelsa per la costruzione del territorio, prende spunto da uno slancio di vita nei confronti della realtà che Thoreau intraprese con l’esperienza di Walden. Un viaggio, un ritirarsi che assume la forma dell’apertura, del cominciamento rivolgendo l’attenzione alle cose essenziali della vita e intuendo le altre opportunità che la vita stessa pone nel momento del confronto e dell’incontro con l’inconsueto.
L’unicità straordinaria che emerge dal territorio della Valdelsa, esaltato dall’insieme dei musei – di arte, archeologia, memoria, scienza e tecnica- è il concetto di vicinanza e prossimità nella salvaguardia delle diversità. Un territorio che esprime i valori più alti della convivenza attraverso una differenziazione sostanziale del suo patrimonio, unitamente ai processi di cura che la comunità può intraprendere, aprono ad una visione rivolta all’inclusione e salvaguardia del territorio.
Il progetto intende sviluppare, all’interno del Musei degli undici Comuni della Valdelsa, attraverso la pluriennale esperienza del Centro di Produzione della Danza Nazionale Virgilio Sieni, la relazione tra cittadini e patrimonio culturale. Sarà elaborato un programma articolato di pratiche, laboratori, incontri, processi creativi e percorsi di formazione “sul campo”, da sviluppare insieme alla partecipazione degli abitanti: giovani, bambine e bambini delle scuole primarie, ospiti delle RSA, cittadine e cittadini di ogni età, provenienza e abilità, giovani creativi, Università.
Scuola fluida sulla partecipazione creativa | gesto | umanità | arte
I territori della Valdelsa sono intesi nel progetto come una mappa sorgiva di esperienze che nel loro svilupparsi propongono soluzioni inedite e innovative per la cura degli individui e le nuove funzioni dei luoghi. Il progetto si presenta come un laboratorio attivo che assume la caratteristica di una Scuola d’innovazione culturale, sociale e ambientale: una scuola diffusa sulla partecipazione creativa tesa all’assimilazione di arte, pratiche sulla consapevolezza del corpo, inclusione e accessibilità.
Virgilio Sieni è danzatore e coreografo italiano, artista attivo in ambito internazionale per le massime istituzioni teatrali, musicali, fondazioni d’arte e musei. La sua ricerca si fonda sull’idea di corpo come luogo di accoglienza delle diversità e come spazio per sviluppare la complessità archeologica del gesto. Crea il suo linguaggio a partire dal concetto di trasmissione e tattilità, con un interesse verso la dimensione aptica e multisensoriale del gesto e dell’individuo, approfondendo i temi della risonanza, della gravità e della moltitudine poetica, politica, scientifica e archeologica del corpo. Direttore della Biennale di Venezia Settore Danza dal 2013 al 2016, Virgilio Sieni oggi dirige il Centro Nazionale di Produzione della Danza a Firenze, riconosciuto come Centro di Rilevante Interesse per la Danza dal MIC. Nel 2013 è stato nominato Chevalier de l’ordre des arts et des lettres dal Ministro della cultura francese.
Fondato nel 2003, Cango Cantieri Goldonetta è un luogo di ricerca, trasmissione, residenza e visione articolato in tre spazi di diverso formato predisposti per la danza. I coreografi ospiti, oltre a sviluppare le proprie creazioni, vengono invitati a elaborare percorsi di creazione in collaborazione con l’Accademia sull’arte del gesto. Lontano dalla rigidità dei formati preordinati e pronto a ridefinirsi in relazione agli stimoli del presente, Cango propone un articolato programma annuale scandito da progetti sempre in relazione a una geografia di luoghi della città e in dialogo con le altre arti. Dal 2015 è sede del Centro Nazionale di Produzione della Danza diretto da Virgilio Sieni.
INFO E CONTATTI
Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni
Via Santa Maria 23-25, Firenze
Tel. +39 055 2280525 (lun-sab ore 10-18)
Whatsapp +39 331 2922600
E-mail accademia@virgiliosieni.it