Un gruppo di studenti del Corso di Scenografia tenuto da Simonetta Baldini ha realizzato nel 2015 l’installazione urbana La strada d’oro (Umano_Cantieri internazionali sui linguaggi del corpo e della danza).
L’Accademia di Belle Arti di Firenze è un’Istituzione di Alta Formazione Artistica frequentata da oltre 1200 studenti provenienti da ogni parte del mondo.

Ha collaborato alla realizzazione del blog Nelle pieghe del corpo da febbraio ad aprile 2015 in occasione dell’omonimo progetto di Virgilio Sieni a Bologna.
Gruppo di osservatori e critici delle arti sceniche, Altre Velocità guarda al teatro e alla danza di ricerca, agli artisti emergenti e al contesto internazionale cercando di favorire un tessuto di relazioni fra le arti e la società contemporanee.

Ha realizzato nel 2015 le musiche di Cena Pasolini (Nelle pieghe del corpo_Bologna), Esodo 3 (Cenacoli fiorentini#5_Grande adagio popolare), e Brevi danze giovanili_Modena.
Costituita a Carpi (Modena) nel settembre 1974, la Corale Giuseppe Savani è diretta dal 1985 da Giampaolo Violi. Il suo repertorio spazia dalla polifonia sacra al folklore italiano e internazionale, dai madrigali alla musica leggera e alle composizioni sperimentali.

Ha composto nel 2015 le musiche di Preludio (prima parte di Le Sacre).
Contrabbassista solista e compositore, titolare della cattedra di contrabbasso presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, Daniele Roccato è stato invitato a suonare in molti dei festival e delle sale da concerto più prestigiose del mondo, spesso presentando proprie composizioni. Ha fondato insieme a Stefano Scodanibbio l’ensemble di contrabbassi Ludus Gravis, del quale è concertatore e solista.

Nel 2015 ha realizzato le musiche per Isolotto.
Chitarrista norvegese che si muove tra jazz, sperimentazione e musica ambient, Eivind Aarset è erede di una tradizione che parte dal Miles Davis elettrico. È considerato uno dei più significativi innovatori della chitarra elettrica del XXI secolo. È anche un grande manipolatore di suoni attraverso l’elettronica.

Ha scritto nel 2015 La radice nascosta dell’umanità (Cenacoli fiorentini#5_Grande adagio popolare), Eros e Charitas (Atlante del gesto) e Gli angeli di Virgilio Sieni (nellepieghedelcorpo.wordpress.com). Ha inoltre tenuto la conferenza Umano. Il corpo di Antigone (Umano_Cantieri internazionali sui linguaggi del corpo e della danza).
Ha insegnato Storia del cristianesimo antico e Storia delle religioni presso l’Università di Firenze. Ha pubblicato studi sul Nuovo Testamento e sulla storia dell’interpretazione delle Scritture, nonché saggi sul pensiero filosofico religioso del Novecento.

L’Ensemble strumentale dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Pietro Mascagni ha realizzato nel 2015 le musiche di Brevi danze giovanili_Livorno sotto la direzione di Stefano Agostini e di Esodi_Livorno sotto la direzione di Giovanni Sbolci (Cantieri del gesto_Livorno).
Nato nel 1953, l’Istituto Superiore di Studi Musicali Pietro Mascagni di Livorno è sede primaria di alta formazione, di specializzazione e di ricerca nel settore artistico e musicale. Dal 2014 è diretto da Stefano Guidi.

Ha ideato nel febbraio 2015 il blog Nelle pieghe del corpo in occasione dell’omonimo progetto di Virgilio Sieni a Bologna e ne ha coordinato la redazione fino ad aprile 2015 in collaborazione con Altre Velocità.
Come critico teatrale scrive per varie testate, su carta e sul web. Tra le sue pubblicazioni: Lo sguardo che racconta. Un laboratorio di critica teatrale (Carocci Editore, 2004). È docente di Letteratura poetica e drammatica presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma.

Nel 2015 ha composto ed eseguito le musiche per Cenacoli fiorentini#5_Grande adagio popolare, Atlante del gesto, Fuga Pasolini_Ballo 1922 e Divina Commedia_Ballo 1265.
Nato a Torino nel 1965, Michele Rabbia ha seguito i corsi di batteria a Torino con Enrico Lucchini e negli Stati Uniti le lezioni di Joe Huny e Alan Dawson. Ha un’intensa attività concertistica e discografica come percussionista. Le sue collaborazioni si estendono alla danza, al teatro, alla letteratura, alla pittura e all’architettura.

Nel 2015 ha composto ed eseguito le musiche per Agorà_Madri, Padri e Figli_Livorno (Cantieri del gesto_Livorno) e per Pietà/madri, padri e figli_Brescia (Dittici sulla Passione_Brescia).
Violoncellista irlandese, Naomi Berrill ha studiato presso la Royal Irish Academy of Music, poi con Robert Irvine presso la Royal Scottish Academy of Music and Drama di Glasgow, dove ha seguito anche corsi di composizione elettroacustica, piano jazz e violoncello folk, sviluppando mondi musicali paralleli.

Nel 2015 ha composto ed eseguito le musiche per Quintetti sul nero, Atlante del gesto, Quadri dalla Passione/Variazioni_Reggio Emilia, Angelus Novus e Quadri dalla Passione_Brescia (Dittici sulla Passione_Brescia).
Nato a Milano nel 1965, Roberto Cecchetto ha studiato chitarra classica al Conservatorio di Milano e armonia e composizione con Filippo Daccò. È leader del Downtown trio, che esplora l’improvvisazione servendosi anche dell’elettronica. La sua vocazione si estende dal jazz moderno alle più recenti sperimentazioni mantenendo sempre aperto il dialogo con la tradizione.

Un gruppo di allievi diretti da Massimo Caselli ha realizzato nel 2015 le musiche di Quadri dalla Passione_Pistoia (Cantieri del gesto_Pistoia).
Nata nel 1858 per volontà dell’Accademia degli Armonici di Pistoia e oggi gestita dall’Associazione Teatrale Pistoiese, la Scuola di Musica e Danza Teodulo Mabellini offre percorsi di studio – professionale, amatoriale e  propedeutico – che attraversano la musica antica, classica, moderna, jazz e pop/rock nonché la danza classica e moderna, curando sia la formazione individuale che d’insieme.

Ha scritto nel 2015 Le lingue dei cenacoli e ha tenuto un ciclo di quattro incontri introduttivi alla visione (Cenacoli fiorentini#5_Grande adagio popolare).
Critico d’arte e curatore italiano, Sergio Risaliti organizza mostre d’arte ed eventi sia in Italia che all’estero. Nel 1997 ha progettato il Palazzo delle Papesse-Centro Arte Contemporanea di Siena, di cui ha curato l’avviamento e il piano culturale aggiudicandosi nel 2001 un ABO d’oro quale miglior direttore di istituzione d’arte contemporanea dell’anno. Con Francesco Vossilla ha firmato quattro monografie sull’opera scultorea di Michelangelo Buonarroti.

Ha curato nel 2015 un percorso di avvicinamento alla danza contemporanea scandito da quattro incontri dedicati ad altrettanti temi che hanno segnato la storia della danza in relazione a quattro spettacoli di Virgilio Sieni (Le Sacre, Angelus Novus, Dolce vita e Divina Commedia_Ballo 1265).
Critico e studioso di danza, Silvia Poletti scrive su varie testate italiane e straniere sia su carta che su web. Tra le sue pubblicazioni una monografia su John Neumeier (L’epos Editore, 2004). Svolge attività didattica collaborando con le Università di Urbino, Firenze e Venezia e con le più importanti istituzioni musicali e festival italiani.